Dopo la gita a Barbiana nella scuola di Don Milani e all'esposizione di Roy Licthestein a Parma, continuano le uscite nell'ambito del progetto "Sa Fommia": giovedì 8 giugno, infatti, i nostri ragazzi hanno visitato la celebre Terramara di Montale, in provincia di Modena, per una giornata a contatto con la storia e l'archeologia.
Le terramare sono villaggi sorti in Emilia e nella zona centrale della pianura padana attorno alla metà del II millennio a.C..
Uno dei siti meglio conservati è proprio quello di Montale, dove gli scavi hanno portato in luce i resti di una terramara visitabili in uno spazio museale attrezzato.
Nel museo all'aperto è stata ricostruita una parte del villaggio con fossato, terrapieno e due case arredate con vasellame, utensili, armi e vestiti che riproducono fedelmente gli originali di 3500 anni fa.
Proprio qui, gli studenti di Università 21 hanno potuto immergersi in un ambiente intriso di storia e di grande fascino.
Al termine della visita, il gruppo si è spostato a Castelnuovo Rangone per uno speciale incontro: infatti, qui i ragazzi e gli accompagnatori hanno avuto il piacere di pranzare con il sindaco Massimo Paradisi, la vicesindaca Daniela Sirotti Mattioli e una delegazione di soci del Lions Club Castelnuovo Rangone, che sostiene il progetto Sa Fommia.
È stata l'occasione per conoscere gli studenti di Università 21 e i nostri ultimi progetti, a testimoniare la vicinanza delle istituzioni nei confronti della nostra associazione.
Un ringraziamento, dunque, a tutti i presenti e allo staff di Terramara di Montale che ci ha accompagnati in questa fantastica esperienza!
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